La Deldossi è da sempre aperta alle trasformazioni che interessano il settore delle costruzioni e ha integrato nel tempo tecnologie innovative per lavori di edilizia, di restauro conservativo e di consolidamento statico degli edifici. Applicando in cantiere soluzioni digitalizzate per la migliore gestione della commessa, per il rafforzamento dei livelli di sicurezza e per ridurre al minimo la possibilità di errori o ritardi nei lavori, l’azienda si affida a strumentazioni e metodologie di ultima generazione per una costante crescita e un progressivo incremento della qualità dei propri prodotti e servizi. Raccogliendo e organizzando le informazioni relative al contesto aziendale e al mercato di riferimento, la Deldossi s’impegna a comprendere le dinamiche in atto nel settore edile, sviluppando una transizione consapevole e ragionata che va dall’edilizia tradizionale al cantiere digitale.
Cantieri 4.0 e tecniche costruttive all’avanguardia
La Business Intelligence in cantiere
L’impresa Deldossi sfrutta l’intelligenza artificiale per collezionare, monitorare e razionalizzare una complessa mole di dati relativi alle diverse commesse (quali budgeting, costi e rendimenti, tempi e metodi). Tramite software dedicati, numeri e informazioni vengono gestiti e analizzati per supportare le decisioni strategiche dell’azienda, garantendo tempi brevissimi di risposta alle criticità che possono manifestarsi. La Deldossi è una realtà data-driven, che si fa guidare da dati concreti per dare risposte ponderate. Grazie ad analisi predittive e soluzioni di Business Intelligente (BI) azzera i ritardi di consegna dei lavori e ottiene, attraverso una più performante pianificazione dei progetti, una migliore previsione dei rischi.
Il lavoro in Bim per una progettazione aperta e collaborativa
Nella progettazione degli edifici la Deldossi utilizza il modello informativo BIM, in grado di descrivere le diverse componenti edilizie in modo completo, non limitato alla sola condivisione degli elementi geometrici e dimensionali. Elemento indispensabile della progettazione e fulcro centrale di questa nuova filosofia di lavoro è la rappresentazione dell’edificio con strumenti che gestiscono modelli 3D in grado di definire gli oggetti nello stesso modo con cui saranno utilizzati nella costruzione. L’impostazione metodologica del lavoro basato sul BIM consente di eliminare informazioni ridondanti, migliorare la comunicazione e focalizzare tutte le forze lavoro sui dati presenti nei disegni, ottimizzando sia la fase di progettazione, sia quelle di realizzazione e gestione. L’informazione è sempre aggiornata e il rischio di errori dovuti a modifiche non debitamente segnalate è ridotto al minimo.